Marconi, dall'Elettra le onde che unirono il mondo
Mostra al Palazzo del Governo di Trieste sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica
“Marconi, dall'Elettra le onde che unirono il mondo” è il titolo della mostra che la Vitae Onlus, in collaborazione con il Civico Museo del Mare di Trieste, ha organizzato sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana nella prestigiosa cornice del Palazzo del Governo di Trieste in occasione del 140° anniversario della nascita di Guglielmo Marocni. La mostra, aperta al pubblico dal 10 al 12 ottobre 2014, ha proposto in esposizione diversi cimeli marconiani vincolati dalla Direzione Regionale dei Beni Culturali del Friuli Venezia Giulia e di proprietà del Comune di Trieste che non erano stati mai esposti prima al pubblico in alcuna parte del mondo, consapevoli che la scienza del premio Nobel per la fisica è un patrimonio dell'umanità. La sala deputata ad accogliere la mostra è stata la Sala Azzurra che, nell'occasione, ha ospitato anche i libri della biblioteca di bordo dell'Elettra, i portolani e l'originale tasto wireless con cui Marconi il 26 marzo 1930 compii il "miracolo" inviando nell'etere, dall'Elettra ancorata allo Yacht Club Italiano di Genova, gli impulsi che, dopo 14.000 miglia, giunsero in Australia per accendere le lampade del municipio di Sidney. Madrina dell'inaugurazione è stata la principessa Elettra Marconi, presidente del Comitato d'Onore della mostra. Per l'evento è stata stampata una cartolina commemorativa con annullo postale a cura di Poste Italiane.
Le mie invenzioni
sono per salvare l'umanità
non per distruggerla...
Foto di Federico Colautti